Vendi il tuo presepe per regalargli nuova vita
C’era un tempo in cui costruire il presepe era un momento magico: si riaprivano le vecchie scatole, si sistemava la capanna di famiglia, si cercava il posto giusto per il pastore, la fontanella o la stella cometa. Ogni anno il paesaggio cambiava, ma l’emozione restava la stessa. Oggi, molti di quei presepi artigianali usati giacciono in soffitta o in cantina, dimenticati. Eppure, possono ancora far brillare gli occhi di qualcuno.

Perché vendere il tuo presepe invece di buttarlo
Vendere un presepe usato è un gesto che unisce memoria e sostenibilità. Invece di lasciarlo impolverare o, peggio, gettarlo via, puoi dare nuova vita al presepe permettendo a un’altra famiglia di rivivere quella magia che per te ha rappresentato tanto. Molti appassionati cercano presepi artigianali usati o statuine da collezione, magari di artigiani locali o di linee fuori produzione. Se ti chiedi quanto vale un presepe vintage, la risposta è che il suo valore non è solo economico, ma anche affettivo e culturale. Ci sono comunque da valutare diversi fattori che concorrono.
Il primo è l’epoca di realizzazione: i presepi prodotti tra gli anni ’40 e ’70, soprattutto in terracotta o cartapesta, sono oggi molto ricercati dai collezionisti. Anche il marchio o la provenienza incide: pezzi di manifattura napoletana o toscana, firmati da maestri come Fontanini, Landi o De Angelis, possono raggiungere valutazioni interessanti, soprattutto se completi e ben conservati.
A fare la differenza è anche lo stato di conservazione: statuine integre, con colori originali e dettagli ancora nitidi, sono più appetibili sul mercato del collezionismo. Lo stesso vale per le ambientazioni artigianali, come capanne in legno o sughero costruite a mano, fontanelle funzionanti e scenografie originali. Persino i materiali contano: terracotta, ceramica e gesso hanno un valore maggiore rispetto alla plastica di produzione industriale.
Dove vendere presepi e statuine usate: i vantaggi di scegliere Mercatopoli
Se ti domandi dove vendere presepi e statuine, la risposta è semplice: da Mercatopoli. Nei nostri punti vendita puoi portare il tuo presepe in conto vendita, lasciando che siano i nostri esperti a occuparsi della valutazione, dell’esposizione e della vendita. Tu non dovrai fare altro che attendere: quando l’articolo viene venduto, riceverai la tua parte del ricavato in modo trasparente e tracciabile. In questo modo contribuisci alla circolarità e promuovi un Natale sostenibile, in cui ogni oggetto trova una seconda vita invece di diventare rifiuto.
Come funziona la vendita con conto vendita
Vendere presepi e oggettistica usata con Mercatopoli è facilissimo:
- Seleziona gli oggetti che vuoi vendere;
- Porta in negozio i tuoi articoli natalizi in buone condizioni;
- Il personale li seleziona e li espone con cura per un minimo di 60 giorni in uno spazio dedicato sia nello showroom fisico che sullo shop online nazionale;
- Potrai seguirne la vendita in tempo reale da casa sull’area riservata My Mercatopoli che trovi sia sul sito web che sull’app per smartphone;
- Dopo 15 giorni dalla vendita dell’articolo potrai venire in negozio a ritirare il tuo compenso fissato al 50% del prezzo concordato;
- Ricorda che hai anche diritto al ripensamento, se vuoi riportare a casa un articolo che ti sei pentito di aver lasciato andare;
- Terminato il periodo di esposizione, se qualche oggetto è rimasto invenduto puoi riprenderlo o lasciarlo a noi affinché venga donato in beneficenza.
Un modo semplice, etico e conveniente per vendere articoli natalizi e liberare spazio in casa, trasformando ciò che non usi più in valore.
Idee per un Natale sostenibile e circolare
Perché è così importante scegliere un Natale sostenibile? Perché significa guardare alle feste con occhi nuovi: decorare con creatività, regalare oggetti con una storia, acquistare responsabilmente.
Mercatopoli ti aiuta a farlo ogni giorno, con un’ampia selezione di oggettistica usata, addobbi, presepi artigianali usati e idee per un Natale circolare.
Può essere l’occasione perfetta per riflettere su come dare nuova vita al presepe e rendere il Natale ancora più sostenibile. A volte basta poco: una pulizia attenta, qualche ritocco di colore, nuove luci a basso consumo o l’aggiunta di statuine. In questo modo il tuo presepe diventa un simbolo di continuità e creatività, capace di unire tradizione e attenzione all’ambiente.
Scegliere idee sostenibili per il Natale significa trasformare la tradizione in un gesto di rispetto verso l’ambiente, senza rinunciare alla bellezza delle feste. Puoi iniziare sostituendo le decorazioni usa e getta con addobbi naturali o di seconda mano: ghirlande di rami veri, candele in cera vegetale, palline in vetro o legno recuperate da oggettistica usata. I regali possono essere ancora più significativi se scelti tra articoli con una storia — come un libro d’epoca, un vinile o un oggetto di design vintage — oppure fatti a mano, magari accompagnati da un biglietto scritto su carta riciclata. Anche il modo di impacchettare fa la differenza: un foulard, una sciarpa o un telo in tessuto al posto della carta regalo diventano parte del dono stesso.
Cosa puoi vendere oltre al presepe
Nei nostri negozi puoi portare tutto ciò che fa parte del tuo allestimento natalizio, purché in buono stato:
- Capanne in legno, terracotta, vetro o cartapesta;
- Presepi in miniatura o di artigianato locale;
- Statuine di diverse dimensioni, purché intere e non eccessivamente rovinate;
- Fontanelle elettriche, casette, forni, accessori e decorazioni;
- Materiali per costruire ambientazioni, come corteccia o sughero (evitando elementi deperibili come il muschio).
In pochi semplici passi potrai vendere un presepe usato e tanti altri oggetti che meritano una seconda possibilità. Scopri quanto è semplice vendere articoli natalizi e rendere il tuo Natale sostenibile con Mercatopoli.


