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Shampoo scadenti: come utilizzarli

Martedì 21 Gennaio 2014
Francesca Tantalo

Non sempre i cosmetici soddisfano le nostre aspettative o realizzano ciò che promettono e a volte ci troviamo con confezioni piene di un prodotto che non ci appaga ma che non vogliamo buttare per non sprecare inutilmente e incrementare i rifiuti. A volte vorremmo poterci creare un prodotto “su misura”, ma senza necessariamente partire dalle materie prime.

I nostri capelli sono quanto di più soggetto ai cambiamenti ci sia nel nostro corpo. Sebbene le loro caratteristiche principali (colore, diametro del fusto, ondulazione, velocità di crescita....) siano fattori ereditari, è possibile migliorarne l’aspetto naturale mediante i cosmetici.

I prodotti per capelli normalmente si suddividono in quattro categorie: per capelli grassi, secchi, normali o con “problemi”. In realtà i capelli sono normali per la persona cui appartengono e i problemi sono estremamente soggettivi e relativi ad uno stile di vita (cambiamenti ormonali, stress, alimentazione, mancanza di sonno) o di ambiente (smog, sole, vento, sostanze chimiche) e soggetti a continui cambiamenti, non classificabili solamente in una delle categorie standard di cui sopra. Per cui alla fine crearsi un prodotto su misura, anche facendoselo da soli in casa, non è poi un’idea così malvagia. Magari partendo proprio da uno shampoo che in un primo momento non ci aveva soddisfatti.

E’ possibile infatti realizzare in casa uno shampoo medicato semplicemente utilizzando come base lavante uno shampoo neutro delicato (o uno che abbiamo già in casa) ed aggiungere un decotto di erbe o alcune gocce di olii essenziali: versate in una tazza (o in una bottiglia di shampoo vuota e pulita) una dose di shampoo neutro e unite due cucchiai di decotto di erbe (il tipo di erba può cambiare a seconda della necessità) o 4 gocce di olio essenziale (da acquistare in erboristeria). Mescolate gli ingredienti ed utilizzate come di consueto. Ecco che avrete un prodotto su misura, infatti potete cambiare erba a seconda della necessità e quindi ad ogni shampoo avete un prodotto differente.

Quali erbe utilizzare?

Le erbe che ho utilizzato io più frequentemente sono:

-rosmarino (rinforza e dona lucentezza, disinfetta ed è ottimo contro i capelli grassi)

-foglie di rovo/foglie di mora (donano morbidezza ai capelli spenti)

-salvia (normalizza i capelli secchi)

-ortica (contro la forfora e le irritazioni del cuoio capelluto)

-camomilla (calma le irritazioni del cuoio capelluto e ridona lucentezza e morbidezza)

-melissa (tonificante, normalizza i capelli grassi)

-menta (rinfresca e disinfetta, alleggerisce i capelli pesanti)

Mettete due cucchiai di erba (fresca o secca) in una tazza d’acqua e fate bollire per 10 minuti. Lasciate riposare per qualche minuto e poi unite il decotto così ottenuto allo shampoo.

Massaggiate delicatamente il cuoio capelluto e non frizionate con eccessiva energia. Lasciate agire il prodotto per qualche minuto prima di sciacquarlo. Se volete un risultato ancora migliore, l’ultima passata di acqua sui capelli deve essere fredda: le cellule esterne dei capelli si appiattiranno e risulteranno ancora più morbidi e lucenti.




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