Decluttering, in 3 semplici mosse!
X
MERCATOPOLI.IT
VENDI CON NOI
NOTIZIE
SHOP
NEGOZI
APRI CON NOI
MY MERCATOPOLI
CONTATTACI

Decluttering, in 3 semplici mosse!

Sabato 28 Marzo 2015
Polly Merc

Il questi giorni, complice un futuro trasloco e un appartamento in cui non ci stiamo più nemmeno a spintoni, mi sto dando al decluttering. Una cosa decisamente nuova per me, che pensavo di essere geneticamente incapace di buttare qualsiasi oggetto!

Una cosa che non smette mai di affascinarmi di questa pratica, è che un giorno ti dedichi ai pensili della cucina, butti quello che ti pare il mondo intero e alla fine ti senti così realizzata e felice che non puoi fare a meno di alzarti ogni 15 minuti contemplare la tua opera, sperando che bussi la vicina alla ricerca di un uovo, così hai la scusa per mostrarle "la tua nuova creatura", però tempo qualche giorno, l'anta ordinata non è più una novità e guardandola ti rendi conto che c'è ancora un sacco di roba che potresti tranquillamente buttare.

Devo anche ammettere che sono vittima di facili entusiasmi, come dicevo, sono disordinata cronica, quindi anche un angolo nel pavimento che "finalmente si vede" rappresenta una meravigliosa novità "guarda amore, sotto i giocattoli dei bimbi abbiamo un pavimento in legno!"

Come dicevo però tra poco ci sarà un trasloco quindo ci siamo resi conto che:
1. O iniziamo a liberarci delle cose inutili,
2. oppure il nostro verrà ricordato come il trasloco più lungo della storia.

Domenica approfittando di una giornata uggiosa e di bambini tutto sommato tranquilli, ci siamo messi a riordinare le antine del soggiorno, sapete come vanno queste cose, cerchi una cosa apri il mobile, non la trovi al primo colpo, sposti una scatola e tempo 5 minuti ti ritrovi con tutto sparpagliato sul pavimento.

Ora non voglio dirvi come tenere ordinata casa vostra potrei risultare blasfema al limite dell'eresia, però ecco alcuni degli errori più comuni che si possono compiere:

  1. Carte, bollette scontrini, varie ed eventuali, resistete alla tentazione di dire "lo appoggio qui e lo metto via dopo": poi non lo farete. Organizzatevi con delle cartelle (io mi trovo bene con quelle trasparenti, se non altro perché ne ho a quintali a casa ed è un modo per smaltirle) e mettete via le carte nel momento stesso in cui arrivano, non dovrete diventare poi matti per andare alla ricerca di una bolletta o di una ricevuta di pagamento.
  2. Definite un posto per gli oggetti di uso comune presenti in grandi quantità (leggi: le pile). I casi sono due, o a casa nostra abbiamo una piantagione di pile, oppure l'acquisto compulsivo di questo piccolo oggetto è sfuggito al nostro controllo.
    E' un classico: compri un piccolo elettrodomestico per la cucina, non sai se hai pile a casa e le compri, lo monti in cucina e sistemi nel cassetto le pile che avanzano.
    Passa qualche giorno, compri uno spazzolino elettrico per il bagno, ovviamente anche le pile, visto che non sai se quelle che hai a casa vanno bene, lo sistemi, lo metti in bagno e le pile che avanzano finiscono nel portaoggetti del bagno.
    Stessa cosa per le altre stanze. L'altro giorno sistemando casa ci siamo accorti che avevamo pile in ogni dove (ne ho trovate un paio anche in macchina), tutte aperte da chissà quanto, forse scariche ma non si sa.
    Le ho raccolte tutte in una scatola (34 pile di varie dimensioni) le ho provate (in diversi elettrodomestici) per testare se erano ancora cariche, ho fatto un sacchetto con quelle da buttare, le altre sono tutte insieme in una scatola, pronte per essere utilizzate in caso di bisogno.
  3. Non buttate domani quello che potete buttare oggi: semplicemente ci sonocose, chiaramente inutili, che girano per casa nostra per mesi prima che ci decidiamo a liberarcene, spesso sono regali non graditi, oppure frutto di acquisti compulsivi o altro. Faccio un esempio: avevo comprato mesi fa un taglia verdure meraviglioso! Un oggetto che avrebbe rivoluzionato il nostro vivere la cucina... se solo avesse mai funzionato.
    All'inizio lo ho messo sul mobile perché sicuramente lo avrei riportato al negozio (dove lo avrebbero ritirato, nonostante la mancanza di uno scontrino) poi, mi sono arresa all'evidenza e lo ho messo dentro il mobile (d'altra parte era nuovo, mica potevo buttarlo. forse avrei trovato qualcuno che lo sapeva aggiustare) ho passato mesi a spostarlo da un ripiano all'altro prima di decidere che era diventato sufficientemente vecchio da essere buttato. Quante cose così ci sono a casa vostra? Troppe, io lo so, ammettetelo!

Quello che voglio dire è che spesso per avere la casa un pochino più ordinata basta davvero poco, provateci, vi sentirete subito meglio!






I contenuti correlati che potrebbero interessarti

Sistemare casa: 8 consigli per eliminale gli oggetti inutili
Martedì 23 Dicembre 2014
A settembre rimoderna così la tua casa
Lunedì 11 Settembre 2017
Decluttering: vendere, regalare o buttare?
Lunedì 30 Marzo 2015