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Collezionismo: particolarità e unicità!

Giovedì 29 Maggio 2014
Elisa Bianchedi

Quali sono le collezioni più strane e folli del mondo? C'è chi - quasi banalmente - colleziona francobolli, farfalle, monete d'epoca, ma questo non ha nulla a che vedere con l'originalità delle collezioni che state per leggere. Avete mai pensato di collezionare bottiglie per il latte?

Paul Luke possiede oltre 10.000 bottiglie di vetro per il latte, tutte diverse e più o meno tutte delle stesse dimensioni (circa 1 litro). Si è persino sentito in dovere di costruire un museo nel proprio giardino per poter esporre tutta la bizzarra collezione e ogni giorno, decine di persone, giungono per apprezzarne tutti i pezzi. La sua prima bottiglia è stata conservata all'età di nove anni, quando lavorava come aiutante lattaio per raccimolare qualche soldino. Nella sua collezione sono presenti alcuni pezzi davvero preziosi, veri e propri tesori d'antiquariato poichè risalenti al 1800.

Jiang Yang possiede invece una collezione da fare invidia alle nostre figlie: conta esattamente 6.000 Barbie e 3.000 bambole di marche diverse, ma di dimensioni simili a quelle della Mattel. La sua collezione di Barbie è iniziata all’età di 13 anni e si è mantentua negli anni, mentre l'uomo si formata per diventare manager. Anche se Yang ha una collezione impressionate, l’edizione 2013 del Guinness World Records dà il premio per la più grande collezione di bambole Barbie alla tedesca Bettina Dorfmann, che possiede qualcosa come 15.000 Barbie.

Ma se tutto questo ancora non vi basta, dovete sapere che Mrs Pearson, una simpatica nonnina di oltre settant'anni, colleziona cerchioni per le gomme dell'automobile; Mr Baines ha collezionato dalla primissima uscita tutti i giochi dell’Happy Meal arrivando a 7.500 pezzi, per un totale di 7.500 hamburgher divorati nel corso di 55 anni (circa mezzo hamburgher al giorno se si inizia a contare dalla nascita di Baines, in sostanza è nato con un happymeal in mano!).

Questi sono solo esempi, c'è chi colleziona scontini fiscali, scarafaggi, biglietti del treno e del cinema, cibo bruciato, oggetti di qualsiasi natura purchè siano rossi, ritagli del giornale purchè sia contenuta la parola “book”, vasetti con la sabbia delle spiagge del mondo e si potrebbe continuare per almeno altre tre ore!

Una delle tappe obbligate di un collezionista è certamente il negozio dell'usato, per questa ragione è molto saggio portare a Mercatopoli tutto ciò che noi reputiamo ormai inutilizzabile. Avete presente tutti quei soprammobili della nonna che non si riescono ad abbinare in nessun modo all'arredamento minimalista della nostra casa del nuovo secolo? Ci sono persone disposte ad acquistare le vostre campanelle in ceramica o in cristallo, i vostri portachiavi argentati e persino i centrini fatti a mano.

Portate gli oggetti di collezionismo a Mercatopoli, in questo modo potrete recuperare sicuramente parte del denaro per impiegarlo, magari, in una bella lampada vintage oppure per acquistare un pezzo per la vostra collezione particolare e unica!